Svetta come una torre di guardia con arcate rosso mattone e ampie vetrate. Imponente nelle dimensioni, la sua presenza rassicura mostrando il logo con il cuore.
La nuova farmacia comunale di Riva del Garda si mostra al territorio nella sua nuova veste, confermandosi quale riferimento per il benessere degli abitanti che si evolve per rispondere alle esigenze di salute con nuovi servizi.
Scopriamo la nuova sede accompagnati dalla direttrice, la dottoressa Alessia Michelotti.

Dottoressa Michelotti, sin dal primo colpo d’occhio si percepisce che la nuova farmacia è più luminosa e ariosa, ma quali sono le principali novità?
Le novità iniziano già all’esterno con un’accoglienza migliorata nell’accesso grazie al parcheggio.
I locali interni si presentano con caratteristiche molto positive, quali spazio, funzionalità e luminosità, utili ad accogliere l’utenza, a essere un luogo di lavoro piacevole per noi farmaciste e farmacisti e a rendere disponibile maggiore spazio all’offerta e ai servizi.
Ad esempio?
I prodotti hanno una miglior esposizione e un maggiore assortimento, ad esempio per quanto riguarda la cosmesi abbiamo potuto inserire una nota linea, meno basic e più sensoriale, e ampliarne una già presente. Mi fa piacere sottolineare che quest’ultima viene data in esclusiva a una sola farmacia sul territorio Alto Garda, e questa farmacia è la nostra.
Lo spazio dedicato ai bambini, oltre all’angolo Pit stop già esistente, è stato ampliato sia nell’accoglienza ricreativa sia come offerta, ad esempio è ampliato l’assortimento di paste corpo per il cambio, ciucci e biberon.
Utile pure il distributore esterno che amplia l’offerta affiancando ai profilattici anche altri prodotti quali assorbenti, microclismi, test di gravidanza, latte per bambini…

Che cosa cambia per i servizi?
Si è ampliata l’offerta. Ad esempio, al sabato mattina, grazie alla presenza di una infermiera è possibile effettuare l’elettrocardiogramma, iniezioni intramuscolo (con presentazione di prescrizione medica valida), medicazioni, rimozione punti di sutura.
Per quanto riguarda l’autoanalisi dei parametri ematici, abbiamo inserito la rilevazione dell’emoglobina glicata, che – rispetto alla glicemia – fornisce un quadro di come lo zucchero si lega al sangue su un periodo più lungo di circa tre mesi.
Proseguono poi le Giornate dedicate a temi particolari dalla dermocosmesi alla salute vascolare degli arti inferiori.

Un cenno alle novità tecnologiche?
Il cuore pulsante è il magazzino meccanizzato: una combinazione di tecnologia ed efficienza che semplifica i flussi di lavoro, assicurando anche maggior tutela su scadenze e approvvigionamento, e liberando tempo alle farmaciste e farmacisti per l’ascolto e il consiglio a banco.
Altra novità è poi la cassa automatica, migliorativa per la sicurezza.

Il rinnovamento ha portato pure a un aumento del personale in farmacia.
Il gruppo è aumentato e si è modificato.
Ad esempio, si è inserito un collega proveniente dalla Toscana, grazie alla foresteria che accoglie colleghe e colleghi che al momento non risiedono sul territorio, facilitando il loro inserimento in Azienda.
Inoltre, la commessa è cambiata ed è meno visibile al pubblico poiché svolge un ruolo importante per la gestione del magazzino meccanizzato.
Comprendiamo che la rinnovata farmacia possa suscitare in qualcuno il “timore” che non ci siano più le stesse figure di riferimento, ma vi assicuro che siamo sempre noi. Mi preme ricordare che la farmacia resta un sistema fondato sulle persone, e noi siamo sempre qui.
Quindi possiamo confermare che – come ci aveva detto nell’intervista del 2021 – la vostra farmacia può essere definita “farmacia di ritrovo”?
Certamente. Abbiamo sviluppato un rapporto confidenziale con il territorio e i suoi abitanti ed è per loro che abbiamo migliorato il luogo in cui incontrarci per prenderci cura del loro benessere. Colgo l’occasione per anticipare che a settembre è prevista l’inaugurazione ufficiale della nuova farmacia: siete tutti invitati, vi aspettiamo.






