Tenere controllato il proprio peso non è solo un fatto estetico, ma soprattutto un importante parametro per la prevenzione di molte malattie metaboliche (es: diabete) e cardiovascolari. Il peso infatti è strettamente collegato al tipo di alimentazione e all’attività fisica svolta: il giusto peso deriva dal equilibrio tra le calorie introdotte con l’alimentazione e quelle spese con l’attività fisica. Non esiste il peso ideale, ma è possibile individuare in base alla nostra corporatura il giusto peso. Ci aiuta in questo il calcolo dell’indice di massa corporea (abbreviato IMC o BMI, dall’inglese body mass index). L’indice di massa corporea si calcola facendo il rapporto tra peso e altezza di un individuo ed è l’indicatore dello stato di peso forma. Operativamente l’indice di massa corporea si calcola come il rapporto del peso, espresso in Kg e il quadrato dell’altezza, espressa in metri. L’indice di massa corporea consigliato dipende da età e sesso, nonché da fattori genetici, alimentazione, condizioni di vita, condizioni sanitarie e altre.
Classificazione del BMI
Situazione peso | Min | Max |
Obeso classe III | ≥ 40,00 | |
Obeso classe II | 35 | 39,99 |
Obeso classe I | 30 | 34,99 |
Sovrappeso | 25 | 29,99 |
Normopeso | 18,5 | 24,99 |
Sottopeso | 16 | 18,49 |