Una volta aperta la confezione, quale è il tempo di validità per le diverse forme farmaceutiche?
La data di scadenza, obbligatoriamente presente su tutte le confezioni di farmaci, si riferisce alla confezione integra e correttamente conservata. Ma dal momento dell’apertura ogni tipo di medicinale ha una durata diversa prima che diventi inefficace o addirittura nocivo.
Ha senso utilizzare gli antibiotici nelle malattie causate da virus, come il raffreddore o l’influenza?
Gli antibiotici sono medicinali molto efficaci, ma soltanto se usati contro il bersaglio giusto.
In particolare, sono utili contro le infezioni causate da batteri o funghi, mentre non hanno alcun effetto contro i virus. Pertanto, se usati in modo scorretto, piuttosto che arrecare benefici possono causare danni.
Il farmacista può sostituire un farmaco di marca prescritto dal medico con un farmaco equivalente?
Se il medico non ha scritto sulla ricetta la frase «non sostituibile» il farmacista deve proporre al cittadino la possibilità di sostituire il farmaco “di marca” con un altro equivalente ma meno costoso.
Il cittadino può comunque scegliere il farmaco “di marca”: in tal caso è tenuto a pagare la differenza tra quest’ultimo e l’equivalente.
Come conservare i farmaci?
Tenere i medicinali lontano dalla portata dei bambini.
Conservare i medicinali nella loro confezione originale, per avere sempre a disposizione il foglietto illustrativo, il numero di lotto e la data di scadenza.
Riporre i medicinali lontano da fonti di calore e non esporli direttamente alla luce.
Come smaltire i farmaci?
Pertanto occorre usare gli appositi contenitori per la raccolta dei medicinali collocati all’interno o in prossimità delle farmacie.
Con segnalare una reazione avversa ai farmaci?
Basta rivolgersi al proprio medico o al farmacista quando si ha il sospetto che una reazione sia causata da un farmaco che si sta assumendo.